Calore
Maschio: solo in presenza di femmina in calore.
Femmina: ogni sei mesi.
Primo Calore
Maschio: intorno ai otto mesi di vita.
Femmina: dai quattro mesi di vita in poi.
Durata del calore
Maschio: fino alla presenza del calore della femmina.
Femmina: 20 giorni.
Non accoppiare
Maschio: prima di almeno un anno e mezzo di vita.
Femmina: non prima di due anni di vita. Suggerito: dal 3° o
4° calore in poi.
Accoppiamento
Maschio: in presenza della femmina pronta per la monta.
Femmina: alla fine del calore (indicato con perdite di
sangue o la sua disponibilità alla monta).
Dopo l’accoppiamento
Maschio: prendetevene cura dopo lo stress subito
(dimagrimento, spossatezza, fate un controllo dal veterinario per accettarvi
che non sia stato contagiato da malattie venerei, vermi, parassiti).
Femmina: non è possibile sapere se la gravidanza sia in
atto.
Gravidanza
Maschio: può rimanere con la femmina le prime settimane di
gravidanza.
Femmina:
-dura 62 giorni circa.
-Il pancione sarà visibile solo le ultime due/tre settimane
di gestazione.
-Per accertarvi della gravidanza vi sarà possibile eseguire
lo striscio o l’ecografia.
-Non fate nulla fino a un mese e mezzo di presunta
gravidanza.
Prossima al parto
Maschio: meglio toglierlo dalle vicinanze. Difficilmente
darebbe fastidio alla femmina, ma la cagna potrebbe innervosirsi eccessivamente
per la sua presenza.
Femmina:
-Da un mese e mezzo in poi potete passare progressivamente
all'alimentazione per cuccioli, più ricca di sostanze di cui avrà necessità.
-Preparate il posto dove farla partorire. Deve essere un
luogo riparato da acqua, sole, vento, ma non angusto perché la mamma potrebbe
schiacciare i piccoli!
Quando sta per partorire
Femmina:
-Si mostra agitata, piange, ulula o si lagna.
-Cerca in giro un posto dove partorire (più è brutto e pericoloso
il posto e più lei cercherà di raggiungerlo).
-Scaverà per terra anche dove non può (i cani tendono a
partorire nelle fosse).
-Avrà uno sbalzo di temperatura (l’indicatore più affidabile
sull’imminente parto).
-Potrebbe smettere di mangiare, se vi è possibile provate a
provocarle l’appetito (anche con scatolette, carne, tonno), se non mangia
lasciate perdere, recupererà dopo.
Parto
Maschio: la sua presenza è superflua, meglio tenerlo alla
larga.
Femmina:
-In genere fa tutto da sola. Intervenite (chiamando il
veterinario) solo se strettamente necessario.
-Assistite al parto senza innervosire la mamma. State
attenti che tutto procede per il meglio.
Dopo il parto
-I primi due giorni lasciate tranquilla la mamma. Lasciatele
la ciotola piena di cibo.
-Nei prossimi giorni inizierà a tranquillizzarsi, quindi
lasciatela uscire per fare bisogni e cibarsi. Non impedirle mai di tornare dai
cuccioli! Evitate di toccare i cuccioli senza il suo consenso o in sua assenza!
-Proseguite con l’alimentazione per cuccioli della mamma.
Sviluppo dei cuccioli
-Prima settimana: è la più rischiosa. Se qualche cucciolo
non dovesse farcela, non ve la prendete. Purtroppo è molto difficile salvarli
in questo periodo.
*Premuratevi di:
-tenerli vicino la mamma, al caldo. Se qualcuno dovesse
strisciare via, riportatelo dalla mamma.
-assicuratevi che mangino tutti a sufficienza, se qualcuno
non riesce a cibarsi a dovere, intervenite (mamma permettendo) dandogli un
capezzolo tutto per lui. Per fare ciò potete spostare il cucciolo mangione
verso i seni vicino le zampe anteriori che hanno meno latte e mettere i cuccioli
più affamati verso la parte posteriore della mamma, nei seni pieni.
-premuratevi di farli controllare dal veterinario per essere
sicuri che stiano tutti bene, non abbiano malformazioni e si stiano sviluppando
nel modo adeguato.
-In caso la mamma non abbia latte o rifiutasse i cuccioli
chiamate immediatamente il veterinario per procedere alla cura dei cuccioli.
-Seconda settimana: i cuccioli cominceranno ad aprire gli
occhi e le orecchie. Prima svilupperanno l’udito, mentre rimarranno cechi se
pur con occhi già aperti.
Assicuratevi che tutti i cuccioli stiamo mostrando segni di
crescita. Va bene se un cucciolo ritarda di due o tre giorni nell'apertura
degli occhi o se sembri più piccolo degli altri (dovuto al concepimento* per
approfondire chiedete nei commenti). Ma sarà il caso di preoccuparsi quando le
differenze sembrano davvero troppe, specie quando un cucciolo non è vitale e
attivo come gli altri (osservate la caccia alla mammella).
-Terza settimana: a questo punto i cuccioli strisciano con
più vitalità, cercano di alzarsi sulle zampe, faranno qualche passo incerto e
cominceranno a mettere su i denti. Potete già provare a far bere loro l’acqua.
Provate prima a inumidire il vostro dito e lasciarlo leccare o ciucciare ai
cuccioli per poi indicarli la ciotola dell’acqua. Verso la fine della terza
settimana potere iniziare lo svezzamento dei cuccioli.
*NON DATE LATTE DI MUCCA AI CUCCIOLI!
Svezzamento
-Per svezzamento s’intende iniziare la somministrazione di
altri cibi rispetto il latte materno ma NON TOGLIENDO IL LATTE DELLA MAMMA.
-Usate le stesse crocchette che avete dato alla mamma (e che
dovete ancora continuare a darle). Immergete le crocchette in acqua tiepida e
aspettate che si ammorbidiscono per bene. Per sapere quando sono pronti,
prendete una crocchetta e schiacciatela. Se presenta ancora grumoli duri meglio
aspettare. Quando le crocchette saranno tutte morbide, metteteli in un piattino
e lasciate che i cuccioli s’impastino con il nuovo cibo. Infatti è giusto che
spinti dalla curiosità andranno a pestarlo, rosicarlo, leccarlo fino a capire
che si tratti di qualcosa di buono.
-Continuate a somministrare crocchette morbide per i giorni
successivi, anche se continuano ad allattarsi al seno della mamma.
-Progressivamente introducete le ore pasto dei cuccioli:
quattro volte al giorno. Il pasto deve essere a base di crocchette prima
morbide per poi sostituirle con dure (quando capirete che siano in grado di
masticare). Lasciate però che i cuccioli rimangano con la mamma e che si
allattino quando vogliono.
-Dopo un mese di vita e qualche settimana, cominciate ad
aumentare le dosi per ogni cucciolo di crocchette. A questo punto dovrebbe
cibarsi più con cibo solido che con il latte. Mi raccomando a far mangiare a
ciascun cucciolo la giusta quantità quindi evitate di farli abbuffare tutti
nella stessa ciotola!
-A 60 giorni di vita i cuccioli possono essere tolti dalla
mamma per andare nelle nuove famiglie.
*NON DATE VIA I CUCCIOLI PRIMA!!
-Continuate a somministrare crocchette per cuccioli anche
alla mamma (con la dose adeguata). Per produrre il latte brucerà tutte le
sostanze di cui lei stessa necessita e ciò la porterà alla perdita di peso.
Proseguite quindi con cibo per cuccioli anche quando darete via i figli.
Cura dei cuccioli
-State a contatto con il veterinario per accertarvi del loro
corretto sviluppo.
-Eseguite la sverminazione secondo le indicazioni del
veterinario. In genere prima del vaccino.
-Quindi iniziate i vaccini come suggerito dal veterinario e
possibilmente fateli eseguire da lui stesso. Specie se dovrete vendere i
cuccioli, è doveroso riportare sul libretto sanitario di ciascun cucciolo tutti
i vaccini eseguiti e sverminazioni (anche peso sarebbe l’ideale) con firma del veterinario
stesso.
-Preoccupatevi di socializzare e dare la prima educazione ai
cuccioli. Fondamentale è insegnar loro a stare con atri cani, persone, bambini.
Se vi è possibile portateli in giro a conoscere il mondo. Più apprendono nei
primi due mesi di vita e meglio è!
-Da un mese e mezzo in poi i cuccioli possono conoscere gli
altri cani o animali del branco, anche il papà. Assicuratevi di far loro queste
conoscenze in tutta sicurezza, intervenendo in caso di pericolo (per esempio
lasciate pure che un cane mandi una ringhiata se infastidito dai cuccioli, è
una lezione per loro, ma occhio se il nervosismo sale!)
Dare via i cuccioli
-Mai prima dei 60 giorni di vita. Se vi pesano i pelosi che
non stanno mai fermi, allora sappiate che dovevate pensarci prima e evitare l’accoppiamento!
Pedalate, pedalate!
-Assicuratevi di darli a persone affidate. Chiedete dove e
come terranno il cane. Accertatevi di sapere il giusto indirizzo di queste
persone e di avere la possibilità di tenervi in contatto. Perché purtroppo c’è
gente che compra il vostro cucciolo per poi rivenderlo a un prezzo superiore! FATE
SELEZIONE DEGLI INTERESSATI AI CUCCIOLI!
-Non date via i cuccioli senza aver somministrato loro
qualcosa contro vermi o senza vaccini! Se per qualche motivo non siete riusciti
a terminare il ciclo suggerito dal veterinario, abbiate la pazienza di tenere i
cuccioli ancora da voi!
-Preoccupatevi dell’inserimento del microchip o fate in modo
che i futuri padroni lo eseguano! E’ contro la legge non averlo.
-Insieme al cucciolo date via anche il libretto sanitario e
assicuratevi che il nuovo padrone abbia le stesse crocchette che stavate
somministrando voi! In caso non ce li abbia, donategli una quantità sufficiente
di quelli vostri per il tempo necessario a procurarseli da solo. Se il nuovo padrone
cambia drasticamente cibo, il cucciolo farà diarrea, dimagrirà e tutta la
vostra fatica dello svezzamento sarà vanificata. Inoltre il deperimento
potrebbe portare il cucciolo persino alla morte.
Dati via i cuccioli
Maschio: è sempre pronto per l'accoppiamento in presenza di una femmina in calore. Abbiate la pazienza di non permettergli di accoppiarsi ogni due e tre!
Femmina: tenete sotto controllo il suo peso. L'allattamento sfatica molto la femmina e potrebbero volerci da sei mesi a un anno per riprendersi totalmente. Cercate di farla tornare in forma come prima.
Prossimo accoppiamento
Maschio: meglio distanziare i suoi accoppiamenti di diversi mesi.
Femmina: non prima di un anno!
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Per approfondire:
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